- 가설 : Big Game
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Testo tradotto dall'IA.
L'improvvisa teoria del picco di lungo periodo e perché la Grande Depressione? - Parte 1
Riepilogo del post generato dall'IA di durumis
- Gli Stati Uniti stanno elaborando un piano a lungo termine per contenere l'ascesa economica della Cina e, come parte di questo piano, stanno cercando di indebolire le economie dei paesi concorrenti attraverso una politica di tassi di interesse elevati.
- Questa è una strategia rischiosa che potrebbe portare a una seconda Grande Depressione, con gli Stati Uniti che cercano di mantenere il loro dominio globale.
- L'analisi delle tendenze a lungo termine del mercato azionario americano mostra che la crescita si è arrestata dopo il picco di inizio 2022, suggerendo la possibilità di una futura Grande Depressione globale.
Gli Stati Uniti non sono una superpotenza a caso
Per gli Stati Uniti, attuale potenza mondiale, il decennio del 2020 è un periodo di estrema importanza.
Fino a poco prima del 2020, si vociferava che, continuando di questo passo, tra una decina d'anni la Cina avrebbe superato gli Stati Uniti in termini di dimensioni economiche, e che questo avrebbe portato alla conquista della supremazia militare, finanziaria e di altro genere.
In tale contesto, il modo in cui si affronta questo decennio del 2020 determinerà se tra venti o trent'anni sarà la Cina o un altro paese concorrente a ricoprire il ruolo di nuova superpotenza, oppure se gli Stati Uniti riusciranno a rafforzare la propria posizione di potenza mondiale, continuando a mantenere la supremazia del dollaro.
Riflettendo forse su questa situazione, alcuni anni fa la leggenda di Wall Street Ray Dalio ha accennato, nel suo documentario "Changing World Order", all'avvicinarsi di un periodo simile.
Ma gli Stati Uniti, potenza mondiale consapevole di questa situazione, avrebbero mai reagito con un atteggiamento del tipo "che sia quello che sia, se ci impegneremo andrà tutto bene"?
Io credo che gli Stati Uniti non siano uno Stato così accomodante.
Naturalmente, non si può sapere se ciò porterà a un risultato certo al 100%, ma data la natura degli Stati Uniti come potenza mondiale, non sarebbe forse più logico supporre che abbiano elaborato un piano a lungo termine?
Anche se ciò dovesse comportare "altri gravi danni collaterali", purché esista un modo per impedire alla Cina, principale concorrente, di eguagliare l'economia americana per un certo periodo...
Per inciso, con "altri gravi danni collaterali" mi riferisco a una situazione simile alla "seconda Grande Depressione globale", insieme alla conseguente instabilità geopolitica (guerra).
Personalmente, osservando gli sviluppi economico-storici e gli indicatori di mercato come il mercato azionario, nutro il vago sospetto che il piano americano nei confronti della Cina sia iniziato già alla fine degli anni '90 o all'inizio degli anni 2000. (Intendo dire che da quel periodo si osserva una chiara tendenza negli indicatori di mercato).
E l'inizio di questi preparativi è forse stato nel 2022...?
Finanza (mercato)? Realtà (realtà)? Cosa viene prima?
Economia reale e mercato finanziario, cosa pensate che venga prima?
Ascoltando le notizie economiche, si sente spesso dire:
"Il mercato anticipa (pre-riflette) l'andamento dell'economia, muovendosi di conseguenza."
L'economia reale è l'elemento principale, a cui si aggiungono diverse variabili imprevedibili, mentre il mercato finanziario reagisce a queste aspettative, rappresentando un elemento secondario... questo è ciò che si sente dire.
Ma nel caso contrario?
Si potrebbe prevedere in anticipo l'andamento dell'economia reale e controllare il mercato per indirizzarlo verso una situazione il più possibile vicina a questa previsione... è possibile?
Io credo che ciò sia ampiamente possibile, soprattutto nel caso di una potenza mondiale come gli Stati Uniti, dotata di un potere finanziario assoluto.
Se improvvisamente si alzano i tassi di interesse e si mantiene questa situazione, è ovvio che le economie dei paesi più vulnerabili a questi alti tassi (in particolare quelli con grandi bolle immobiliari) saranno più a rischio.
Se la Cina, a causa di una tale crisi immobiliare, dovesse subire un forte deterioramento economico e tentasse di superarla mediante un aumento delle esportazioni tramite una svalutazione della moneta... è sufficiente bloccare questa via alternativa.
Un blocco graduale potrebbe essere rappresentato da "dazi elevati", mentre un blocco più deciso potrebbe essere la "separazione dei mercati".
Mobilitando tutte le risorse a disposizione degli Stati Uniti, in termini di politica finanziaria e di altro genere, sarebbe possibile creare una situazione del genere... io credo che sia pienamente possibile.
Da questo punto di vista, la politica di lungo termine di tassi di interesse elevati (H4L: higher for longer) avviata dalla Fed nel 2022, non sarebbe da considerarsi un evento fortuito in base all'andamento dell'inflazione americana, bensì una politica "strategicamente intenzionale".
Quindi, anche se l'economia americana subirà inevitabilmente danni collaterali, credo che gli Stati Uniti manterranno la politica H4L finché non si riterrà sufficiente il deterioramento economico degli altri paesi concorrenti, in particolare della Cina.
Per fare ciò, il mercato azionario potrebbe oscillare, ma l'importante è mantenere una certa situazione economica (almeno in apparenza) fino a quel momento, evitando una recessione ufficiale.
Mantenere questo delicato equilibrio è la cosa più difficile, ma è proprio questa la forza degli Stati Uniti.
Se un evento casuale si ripete, è necessario mettere in discussione la sua casualità.
Un tempo nutrivo un semplice dubbio.
"Perché nel mercato azionario nazionale, a lungo termine, gli investitori stranieri vincono sempre?"
Questo fenomeno è dovuto semplicemente al potere finanziario degli investitori stranieri, alla loro maggiore capacità di analisi rispetto alle istituzioni nazionali, oppure a qualche "risultato preordinato e indotto"...?
Osservando gli eventi economico-storici degli ultimi 100 anni e l'andamento degli indicatori di mercato come azioni, obbligazioni e tassi di cambio, si nota che alcuni eventi si sono verificati in situazioni "tecnicamente molto curiose".
Situazioni tecniche degli indicatori di mercato difficili da considerare casuali, come se prevedessero in anticipo la situazione reale.
Pertanto, è opportuno chiedersi se "un evento casuale che si ripete è davvero solo casuale" e se esistono "alcuni punti che suscitano forti sospetti".
Di seguito è riportato il grafico mensile dell'indice azionario americano che ho creato come benchmark per comprendere il trend a lungo termine del mercato azionario americano. Si tratta di un indice artificiale, con il picco di inizio 2022 impostato a 1000 punti per facilitare la lettura.
Nel grafico seguente sono indicate due linee di tendenza.
Una è la linea di tendenza rialzista che si estende dagli anni 2010 (nero), e sopra di essa è indicata in rosso una linea di tendenza a lungo termine che risale all'inizio del 1900.
Il punto d'incontro di queste due linee, intorno alla fine del 2021, sembra un punto molto curioso, non trovate?
Ma questo non è l'aspetto importante.
A prescindere da queste due linee di tendenza, anche ipotizzando che non siano visibili, al tempo avevo solo un vago sospetto, pensando che l'ascesa del mercato azionario americano si sarebbe fermata intorno ai 1000 punti.
Dopo aver osservato a posteriori l'arresto dell'ascesa, all'inizio del 2023 ho spiegato ai membri del canale a pagamento Nafcon (canale a pagamento di Naver) il "perché" e lo scenario a lungo termine ad esso correlato.
Il contenuto approssimativo, che includeva una panoramica generale, è riportato nel testo seguente.
Nel grafico sopra, la domanda secondaria è "perché queste due linee di tendenza si sono incontrate e hanno causato un arresto", ma la domanda più importante è "perché l'ascesa si è fermata proprio a questo livello d'indice (linea orizzontale)?"
Questo porta allo scenario della "Grande Depressione globale", che prevedo si svilupperà fino alla fine degli anni 2020.
Osservando il picco del mercato azionario americano di inizio 2022, inizialmente pensavo che si sarebbe trattato di un rapido calo, ma dopo la fine del 2022 e l'inizio del 2023 ho capito che si trattava di un processo più lento, e ho pubblicato il post Nafcon di cui sopra.
Come una portaerei, il cambio di rotta è lento, ma una volta che la rotta è cambiata, l'azione è fulminea...
La fase preparatoria (cambio di rotta), iniziata nel 2022, dovrebbe durare fino all'anno prossimo o al prossimo, e la fase successiva, una volta completata la preparazione, dovrebbe portare a una situazione critica.
Il grafico qui sotto, che mostra un esempio, è stato mostrato brevemente in precedenza.
- A causa delle limitazioni di spazio, la suddivisione in 2 parti...